Uno strano incontro

→Data di Nascita
5 Aprile
→Razza
Esper
→Luogo
Park
→Weather
Sunny
→Mood
Angry
→Link Scheda

Era finalmente arrivata l'estate così avevo deciso di trascorrere le mie vacanze al mare uscendo dopo mesi da Academy City per tornare un attimo a quello che si potrebbe definire il mondo reale, non mi era da subito trovata a mio agio: la tecnologia era molto arretrata e il mio modo di vivere era stato completamente stravolto ma non sarebbe stato comunque giusto vivere per sempre in quel piccolo paradiso. In quei giorni le temperature erano molto elevate, anche all'ombra il caldo non risparmiava nessuno, tutto sembrava andare come previsto ma proprio quando il mio viaggio sembrava al capolinea la mia sbadatezza si fece sentire. Per poco, anzi pochissimo tempo persi l'ultimo treno che mi avrebbe condotto al luogo delle mie vacanze, il prossimo treno sarebbe passato soltanto verso sera e non avevo di certo voglia di restare ad aspettare in quella cittadina. Mi diressi verso il parco con aria piuttosto arrabbiata e con qualche scarica elettrica che spesso usciva dal mio corpo per via della rabbia ma che avrei dovuto contenere, non mi trovavo ad Academy City, sarebbe stato pericoloso. Nella più totale rabbia andai verso il parco su un'altalena, adoravo andare sull'altalena, mi faceva rilassare dimenticandomi ogni mia preoccupazione, così chiusi gli occhi e iniziai a dondolarmi lentamente, aumentando via via in modo progressivo la velocità, in quei momenti mi sentivo libera da ogni preoccupazione, era come tornare bambina.

→Data di Nascita
sconosciuta
→Razza
Umana/Chain
→Luogo
Parco
→Weather
Soleggiato
→Mood
Arrabbiata
→Link Scheda

Era un giorno come altri. Il sole splendeva, gli uccelli cantavano, era vacanza... se non fosse per una cosa: ero infuriata.
- Dannazione a quell'Oz... mi ha lasciata da sola, ed ecco che ci siamo persi! Cosa credeva di fare?! Eppure è mio schiavo...
Recentemente mi capitava spesso questa cosa. Se Oz mi lasciava indietro o ci perdevamo, non facevo altro che preoccuparmi. Peggio ancora se lui rimaneva con quell'idiota di Testa d'Alga. Una volta Sharon mi spiegò che si trattava di "gelosia", ma non ho mai capito di cosa si trattasse. "Qualcosa di agrodolce"? Mah.
Non ero dell'umore adatto per adorare il paesaggio e l'atmosfera, ma mi diressi verso il parco più vicino. Avrei voluto volentieri prendere a calci qualcuno.
Di proposito, sull'unica altalena del parco notai una ragazza che si dondolava, persa nei suoi pensieri.
- Ehi, tu! - gridai indicandola - Potresti lasciare il posto dell'altalena a me?!
Non ero molto brava con le richieste, ma perlomeno ci provavo.
Il mio stomaco improvvisamente, fece degli strani rumori.
GROOOWL.
"Ugh! Sto morendo di fame... ora che ci penso, è da stamattina che non mangio..."

→Data di Nascita
5 Aprile
→Razza
Esper
→Luogo
Park
→Weather
Sunny
→Mood
Angry
→Link Scheda

All'improvviso quella calma e tranquillità venne interrotta dalla voce di una ragazza che mi chiese di lasciarle l'altalena. Le sue parole furono abbastanza cortesi al contrario del tono di voce, ma si notava benissimo che era un po' impacciata e stava dando del suo meglio, non sembrava essere di quelle parti probabilmente era europea. All'inizio persi un attimo l'equilibrio per poi riprendermi subito e aprire gli occhi aspettando che l'altalena rallentasse un po' per poi scendere saltando, quella ragazza aveva un qualcosa che mi faceva tenerezza non saprei cosa di preciso.
« E' tutta tua, io ci sono stata fin troppo. »
Scesi saltando dall'altalena e mi sedetti sulla fine dello scivolo che si trovava proprio accanto riprendendo la borsa che avevo poggiato sopra, erano già le 15 e non avevo ancora pranzato, così approfittai di quel momento di calma momentanea per mangiare qualcosa che mi ero portata da casa.

→Data di Nascita
5/1
→Razza
Umana
→Luogo
Parco
→Weather
Sunny
→Mood
Accaldata
→Link Scheda

Ci mancava anche questa ora. Sempre lui è la causa dei miei guai. E' da poco che ci siamo trasferiti ma non conosco minimamente questa città. Dove sono finita? "Amano, vado a prendere una bibita, siediti lì e non ti muovere, hai capito?" Beh, mi sono seduta su una panchina...ma siccome il parco è molto grande visitarlo mi sarebbe piaciuto...forse però, era meglio che restassi seduta...Kashino ora mi starà cercando da tutte le parti! Non importa...dimostrerò che non ho bisogno sempre dei principi dei dolci addosso, me la cavo anche da sola! E adesso cerchiamo la strada! Peccato che c'erano molti sentieri da prendere. Uffa, e ora dove vado? Mi accorsi che da una parte c'erano tre ragazze...che fortuna, qualcuno c'è! Mi sento più sollevata! Con me avevo la torta che avrei regalato al fratellino di Andou-kun, che compiva gli anni oggi. La presi da terra e corsi da loro.
Scusate...mi sapreste dire dove si esc- Ma in quel momento inciampai in un sassolino e la torta volò per aria, proprio nella loro direzione. R-ragazze, attente alla torta! li urlai.